Il presidente Giovanni Malagò ha annunciato il conferimento della prestigiosa onorificenza alla direttrice di ACOF e presidente dell’Associazione delle Società Sportive Bustesi. La soddisfazione della manager bustocca: «È un premio che mi rende orgogliosa, anche se mi sembra una cosa gigantesca rispetto al piccolo contributo che riesco ad offrire. Di sicuro credo fortemente nei valori dello sport e lavoro perché si realizzino nel mondo della scuola e dentro le società sportive».
BUSTO ARSIZIO – Nell’albo onorifico del Comitato Olimpico Nazionale Italiano entra ora anche Cinzia Ghisellini. Alla direttrice della galassia ACOF Olga Fiorini e presidente dell’Associazione delle società sportive Bustese è stata infatti attribuita la Stella di Bronzo al merito sportivo.
Si tratta di un riconoscimento di altissimo prestigio, comunicato all’interessata direttamente dal massimo dirigente del CONI, Giovanni Malagò, lieto di «celebrare i risultati da lei conseguiti svolgendo attività dirigenziale, tali da indurmi a esprimere profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e per l’impegno dedicati allo sport in tanti anni di servizio».
Per Cinzia Ghisellini si tratta di un premio speciale, che sottolinea un attivismo mai domo nel portare avanti i valori dello sport e del fair play sia in ambito professionale, sia nell’attività di volontariato svolta a supporto dei club del territorio. «Ovviamente sono orgogliosa di questo riconoscimento – spiega – però mi sembra anche una cosa gigantesca rispetto al piccolo contributo che cerco di portare ogni giorno per dare concretezza ai principi in cui credo. Di sicuro questa Stella non è un traguardo, ma solo una tappa del percorso e uno sprone ad andare avanti, perché il mondo dello sport ha davvero bisogno di progetti e dedizione per svolgere la propria altissima funzione».
Come detto, la scelta compiuta dalla commissione del CONI non ha potuto che riconoscere l’impegno a tutto tondo di Cinzia Ghisellini. In campo scolastico, il fiore all’occhiello è costituito dalla realizzazione – ormai vent’anni fa, in tandem con il fratello Mauro Ghisellini – di un progetto unico come il Liceo scientifico sportivo “Marco Pantani”, poi arricchito con un Istituto professionale e un’estensione della curvatura sportiva nella scuola media di The International Academy.
In tutti i casi, l’attenzione dello staff di ACOF è rivolta a consentire agli studenti che praticano sport a livello agonistico di conciliare i tempi delle lezioni con quelli di allenamenti, gare e partite. Un modello gestionale talmente collaudato da adattarsi ormai a tutti gli indirizzi presenti nella galassia Olga Fiorini, tanto da rendere la scuola bustese un esempio da imitare.
Ma Cinzia Ghisellini vanta anche una lunga serie di attività dirigenziali extra-scolastiche: detto della presidenza di Assb, che celebra proprio in questi giorni la conclusione delle riuscitissime iniziative per Busto Città europea dello Sport, lei è anche past president e consigliere del Panathlon Club La Malpensa, figura nel direttivo di Gsc Borsano e Us Legnanese (grazie alla sua immensa passione per il ciclismo) e fa parte della Commissione cultura e sport del CONI Lombardia. Inoltre, la manager bustocca è anche un’infaticabile triatleta: una disciplina che richiede dedizione, spirito di sacrificio e tanta passione. Proprio quelle caratteristiche che hanno portato a conferirle il premio.
Ora si attende la data della cerimonia di consegna, organizzata dal Comitato Territoriale del CONI.