La sincronetta diplomata negli Istituti superiori Olga Fiorini e Marco Pantani di Busto Arsizio ha portato la propria esperienza (anche a nome del CONI) nel convegno di Rho Fiera, all’interno della kermesse “Expo Training”. «Il percorso formativo personalizzato – ha detto – mi ha permesso di unire l’impegno agonistico di alto livello allo studio. E mi ha aiutata a trovare la mia strada». La soddisfazione di Cinzia Ghisellini: «Questi progetti sono essenziali per la crescita dei ragazzi»
RHO – Ad ascoltare la sua relazione c’era persino Andrea Abodi, ministro allo Sport e ai Giovani, accanto a un parterre davvero prestigioso di autorità del mondo sportivo e di quello scolastico.
Ha così lasciato il segno Veronica Colombo, ventenne iscritta alla facoltà di Scienze motorie dell’Università Cattolica dopo essersi diplomata al Liceo scientifico sportivo “Marco Pantani” di Busto Arsizio, la quale ha fatto da testimonial al PFP, il percorso formativo personalizzato dedicato agli studenti che svolgono attività agonistica di alto livello. Ciò è avvenuto all’interno di “Expo Training”, un importante evento dedicato all’orientamento, voluto dal Ministero dell’istruzione e del Merito e organizzato nei padiglioni di Rho Fiera.
Una rassegna nella quale gli Istituti scolastici Olga Fiorini e Marco Pantani sono stati coinvolti proprio per la loro lunga esperienza nella gestione dei ragazzi chiamati a conciliare i loro impegni agonistici con lo studio. Così, rispondendo all’appello del CONI, la scuola diretta da Mauro e Cinzia Ghisellini ha portato l’esperienza di Veronica Colombo, accompagnata dalle insegnanti Laura Cavalleri e Sara Amadei.
«I miei cinque anni al Pantani – ha spiegato l’ex studentessa – sono stati fondamentali. Ho potuto beneficiare di tutte le qualità di questo percorso, gestendo i momenti degli allenamenti e delle gare grazie ai permessi e alle assenze giustificate, ma anche trovando massimo appoggio dai docenti per poter seguire il programma di studi nelle tempistiche giuste e impostare i momenti di verifica in maniera adeguata».
Oltretutto, la specialista di nuoto sincronizzato ha anche raccontato di come questo progetto le abbia fornito la dovuta preparazione scolastica, al punto non solo di iscriversi all’università, ma anche di decidere di modificare le proprie priorità, lasciando il sincro agonistico per la categoria Master, in modo da concentrare gli sforzi sulla propria formazione, con l’obiettivo di dedicarsi in futuro all’insegnamento».
Il convegno ha rappresentato dunque l’ennesima bella vetrina per lo sforzo prodotto dalla struttura ACOF Olga Fiorini a sostegno degli studenti atleti, con un’esperienza e una continua spinta all’innovazione ideale per rendere l’offerta formativa un grande valore aggiunto non solo per chi si iscrive al Liceo Scientifico Sportivo o all’Istituto Professionale intitolati a Marco Pantani, ma anche a tutti gli altri indirizzi scolastici proposti nelle scuole superiori di via Varzi. Un’eccellenza che Veronica ha raccontato anche al ministro.
«Siamo felici di essere stati al centro dell’attenzione e utili – sottolinea la manager Cinzia Ghisellini – confermando la nostra lunga storia nella gestione di una scuola che sia a misura degli sportivi. Appena il CONI Lombardia ci ha contattati per partecipare a questa manifestazione, abbiamo pensato a una ragazza speciale come Veronica, che simboleggia in maniera molto convinta l’efficacia di questo percorso».
La ciliegina sulla torta è stata costituita dalla visita allo stand e la presenza nelle foto di rito di Gabriel Soares, fresco argento olimpico nel canottaggio a Parigi che ha da poco tenuto una lezione a Monate ai liceali del Pantani, creando un entusiastico gemellaggio con la realtà bustocca che si è riproposto in fiera.