Allestito nel corso dell’estate, lo spazio è ora a disposizione dei giovani studenti della scuola di Castellanza. Mauro Ghisellini, direttore della galassia ACOF Olga Fiorini: «Ennesimo investimento proiettato verso il futuro». La preside Viviana Colombo: «Continua il nostro impegno che mette al centro la didattica laboratoriale». Il responsabile Emilio Bonvini: «Una struttura come questa ce la invidiano tutti quanti»
CASTELLANZA – L’ennesimo investimento per costruire una scuola migliore, accogliente e adeguata a formare i cittadini del domani è stato effettuato nel corso dell’ultima estate e adesso il risultato è pronto da ammirare e utilizzare. «Si tratta della nostra nuova scommessa sul futuro», spiega Mauro Ghisellini, direttore della galassia educativa ACOF Olga Fiorini, mentre presenta l’avanguardistico laboratorio di musica allestito all’interno dell’Istituto Maria Montessori di Castellanza. Una sorpresa germogliata in poche settimane e che ha aggiunto un’ulteriore eccellenza alla storica struttura educativa di via Damiano Chiesa.
Strumenti di ogni genere, a partire da una grande batteria, più una consolle per la gestione del suono, sono inseriti in un ambiente insonorizzato, con tutti i requisiti tecnici di una vera sala di registrazione e incisione, ma anche adattabile ad attività di animazione teatrale e di proiezione dei video. Si tratta di un luogo capace di ospitare fino a quattro classi contemporaneamente, climatizzato alla perfezione per ogni stagione, utile insomma nella propria efficienza e versatilità per applicare al meglio i principi montessoriani fra i ragazzi della scuola media e fra quelli di quarta e quinta elementare, ai quali la novità è indirizzata.
«Per noi che facciamo della didattica laboratoriale un vero punto di riferimento, si tratta davvero di una ulteriore e grandissima opportunità», sottolinea Viviana Colombo, dirigente dell’intero istituto comprensivo castellanzese, orgogliosa di «trovare continuo supporto al nostro lavoro, consegnando ai ragazzi gli spazi necessari a sviluppare le loro vocazioni. Questo è l’ultimo gioiello che affianca tutti gli altri laboratori: l’atelier artistico, l’aula di scienze, quella di informatica e l’orto didattico. In più abbiamo pure il laboratorio per i compiti». Quest’anno, grazie alle numerose migliorie messe in atto nel tempo, nonché attraverso un continuo perfezionamento formativo dei docenti, si potrà iniziare ad applicare la cosiddetta «didattica capovolta», per cui a casa si ascoltano le lezioni e a scuola si mette in pratica quello che si è appreso. «Ovviamente si tratta di un grande sforzo – evidenzia Viviana Colombo – ma davvero vogliamo provarci».
Intanto il laboratorio di musica è l’ennesima eccellenza di cui ACOF ha voluto dotarsi nel segno della costante crescita delle sue strutture. Non che un ambiente dedicato alla musica e agli strumenti non esistesse già, «tuttavia il nuovo locale è qualcosa di straordinario, che ci invidiano tutti quanti, perché sono pochissime le scuole attrezzate con strumenti e tecnologie così avanzate», spiega soddisfatto Emilio Bonvini, vicepreside ma anche insegnante di musica. «I ragazzi che possono sfruttare questa proposta, hanno ora a disposizione una soluzione di livello altissimo, oserei dire impareggiabile».
Di sicuro, Mauro e Cinzia Ghisellini hanno scelto il meglio anche per l’Istituto Montessori. «Noi crediamo fortemente nel tipo di didattica applicata a Castellanza – conclude il direttore di ACOF – quindi abbiamo deciso di compiere uno sforzo importante per fare in modo che questa scuola resti un’eccellenza nazionale sul fronte dei principi educativi introdotti da Maria Montessori».
Il laboratorio sarà uno dei fiori all’occhiello da sfoggiare nel corso degli imminenti Open Day, in programma nelle mattinate di sabato 22 ottobre e sabato 26 novembre. Chiunque fosse interessato, può prenotarsi telefonando al numero 0331.504640 o scrivendo una mail a info.montessori@acof.it.
In allegato le immagini del nuovo laboratorio di musica dell’Istituto Maria Montessori, presentato con orgoglio dalla dirigente Viviana Colombo, dal suo vice e maestro di musica Emilio Bonvini e dal direttore di ACOF, Mauro Ghisellini.